Il calzaturificio Sandy Shoes nasce nel 1946 con a capo Alessandro Rosi in forma di ditta individuale, specializzata solo sullo zoccolo. Oggi la società, dal 1993 in forma di s.r.l., ha per oggetto la produzione e la commercializzazione di zoccoli e calzature “donna” nonché di prodotti di abbigliamento in genere. In particolare ha investito nella produzione del sandalo e zoccolo.
Poiché la costruzione di una calzatura rappresenta una complessa operazione di montaggio e assemblaggio di molti componenti semilavorati, l'azienda si avvale della collaborazione di alcune aziende partner, accuratamente selezionate per l'alto standard qualitativo, che si dedicano alla realizzazione dei singoli componenti e di specifiche fasi di lavorazione.
Il vantaggio di attuare una strategia di decentramento produttivo, pur mantenendo altissimi livelli qualitativi, permette di effettuare una produzione totalmente MADE IN ITALY e con materiali esclusivamente italiani. L'azienda non ha delocalizzato nè in modo diretto né in modo indiretto, e ciò ha avuto una ricaduta occupazionale e quindi un grande effetto positivo, in termini economici e sociali, a favore dell'area locale in cui ha l'attività produttiva. Sandy Shoes è particolarmente attiva nel sostenere ed esportare il MADE ITALY. In termini di innovazione di prodotto, l’azienda rinnova quasi totalmente il campionario ogni quattro mesi per stimolare le grandi catene internazionali ad avere nei negozi un prodotto pronto moda, quindi l'89% dei prodotti immessi sul mercato possono definirsi nuovi.
“Only Made in Italy” e proporre un prodotto moda innovativo e all'avanguardia sono le basi della filosofia aziendale.
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Zoccoli solo "Made in Italy"
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Produzione e commercializzazione di zoccoli e calzature “donna”
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Prodotto moda innovativi e all'avanguardia
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Strategia di decentramento produttivo